LA CHIESA IN LEGNO DI „SAN NICOLA”

LA CHIESA ORTODOSSA „LA DISCESA DELLO SPIRITO SANTO”
Ottobre 23, 2017
LA CHIESA IN LEGNO „LA RISURREZIONE DEL SIGNORE”
Ottobre 23, 2017

P

La storia della Chiesetta in legno inizia nel 1768, nel villaggio di Acmar, in Blandiana. Dopo la costruzione di una chiesa in mattone nel villaggio, quella in legno venne abbandonata. Dopo 20 anni di abbandono, venne recuperata su iniziativa del vescovo Emilian Birdaş della diocesi ortodossa di Alba Iulia. L’edificio venne trasferito, nel 1994, nella Valea Popii, la sua attuale collocazione.

La costruzione è a forma di nave, con travi di legno di quercia, mentre la base è collocata su di una piccola fondazione in pietra. Nel parte sud, per tutta la lunghezza, vi è un portico aperto sostenuto da 12 colonne di legno. Sempre qui vi è l’ingresso nella Chiesa, attraverso una porta di quercia massiccia.

Le pareti dell’altare, rispettivamente della navata, hanno tre o quattro finestre. Invece il nartece non è illuminato. Sopra di esso, vi è una torre a base quadrata con un padiglione piramidale, con un tetto alto.

La vecchia pittura del XVIII secolo, non si è conservata. L’attuale pittura, nella tecnica dell’affresco, venne realizzata da Vasile Lefter, tra il 1996 ed il 1999. Sempre in quel tempo, fu posizionata un’iconostasi di quercia, realizzata dallo scultore Remus Dragomir dopo il modello della scultura in legno della Transilvania, una tradizione in cui si inserisce tutta la chiesa.

Italiano