L’EX COMMISSARIATO DI GUERRA
L’edificio del Commissariato è stato tra i primi progetti del primo architetto della Fortezza bastionata del XVIII secolo, l’italiano Giovanni Morando Visconti. È apparso per la prima volta nel 1731 e nel 1736, sui piani dell’architetto Weiss, che ha guidato il cantiere della fortificazione di Alba Iulia durante quel periodo. L’edificio, collocato nelle immediate vicinanze del deposito dell’esercito e più piccolo di questo, è di forma quadrata. Un rapporto del 1747 del generale Bohn, che guidava la guarnigione alla metà del XVIII secolo, mostra che l’edificio del commissariato era in buone condizioni e che è stato costruito insieme alla Fortezza. All’epoca, nell’edificio del commissariato, abitavano due ingegneri e i rappresentanti della commissione speciale, che guidavano i lavori della fortificazione.
L’edificio è massiccio, tipicamente militare, ma ha anche una certa maestosità. Le aperture delle finestre, probabilmente fatte in una fase successiva alla prima fase di costruzione, contengono degli elementi specifici al XVIII secolo, con eleganti cornici in pietra „con le orecchie”.
Il commissariato di guerra ha rappresentato un’importante struttura all’interno della guarnigione, in quanto si occupava di questioni economiche e militari, dal reclutamento del personale ai problemi di approvvigionamento, contabilità e salute, costruzione e manutenzione.
L’edificio è stato conosciuto con nomi simili: la Casa del Commissariato, il Commissariato di Guerra. Dopo l’anno 1900, una parte dell’edificio è stato utilizzato come deposito, e alcune delle stanze sono state convertite in alloggi per gli ufficiali. Più tardi, l’edificio ha ospitato il Centro Militare del Distretto, l’Ufficio di Informazione e Reclutamento e l’Associazione Nazionale dei Veterani di Guerra – la filiale Ferdinando I del Distretto di Alba. Negli ultimi anni, l’edificio è stato restaurato. Attualmente, al piano terra, si organizzano delle mostre e altri eventi culturali.
Consulente scientifico: Dr. Tudor Roșu, storico
Materiale tradotto da: Camelia Augusta Roșu
Il Commissariato di Guerra fu un’importante struttura all’interno del presidio austriaco della Fortezza Alba Carolina. Il suo ruolo fu sia militare, che economico e sociale: dal reclutamento dei soldati, ai problemi di costruzione e manutenzione, acquisti, contabilità e fino all’assistenza sanitaria.
L’edificio del Commissariato fu uno dei primi progetti a portare la firma dell’architetto della Fortezza bastionata del XVIII secolo, l’italiano Giovanni Morando Visconti. A forma quadrata, l’edificio è massiccio, tipicamente militare, ma trasuda un certo prestigio. Le aperture delle finestre, probabilmente realizzate in una fase successiva alla prima fase della costruzione, contengono degli elementi specifici del XVIII secolo, con eleganti cornici in pietra con „delle orecchie”.
A metà degli anni 1700, i residenti del Commissariato erano due ingegneri e rappresentanti del comitato speciale che dirigeva i lavori della Fortezza.
Dopo l’anno 1900, una parte dell’edificio fu utilizzato come deposito di approvvigionamento ed alcune stanze vennero trasformate in alloggi per gli ufficiali austriaci. L’edificio mantenne il suo ruolo militare dopo l’Unione nel 1918, ma per l’esercito romeno.
Recentemente, l’ex Commissario della Guerra è stato restaurato. I primi spazi aperti al pubblico sono al piano terra, ove si organizzano alcune mostre ed altri eventi culturali.