LA CASA DI CULTURA DEI SINDACATI
Un obiettivo importante negli ultimi quattro decenni nella città di Alba Iulia è la Casa della Cultura dei Sindacati. Di fronte allo sviluppo industriale e alla crescita della popolazione della città, nel VI e VII decennio, vi era la necessità di un nuovo insediamento culturale che rispondesse alla crescente domanda di „attività culturali-educative di massa” e che portava alla „formazione del nuovo costruttore cosciente del socialismo e del comunismo”, come intitolavano i giornali dell’epoca.
I lavori di costruzione sono iniziati nell’aprile del 1974, secondo i piani dell’architetto Gheorghe Dorin e del capo del cantiere Gheorghe Gherbea. Hanno contribuito alla costruzione e all’arredamento del nuovo edificio 12 aziende del distretto e del paese, che sono state orientate verso le moderne tecniche e soluzioni per quel tempo. Il costruttore principale è stato l’Azienda del Distretto delle Costruzioni e del Montaggio. L’edificio è stato completato in tempi record, la Casa della Cultura è stata messa in funzione il 18 dicembre 1976.
La Casa della Cultura dei Sindacati ha un auditorium da 548 posti e un palco con 30 posti, oltre ad una sala conferenze di 165 posti. Nel seminterrato c’è anche una palestra, più altre sale e annessi con diverse destinazioni, uffici, club, ecc. Dal 1995 fa parte dell’Associazione Nazionale delle Case della Cultura dei Sindacati della Romania.
Attualmente, qui si svolgono numerosi eventi culturali: concerti, spettacoli teatrali, mostre, fiere di libri, spettacoli di commedia stand-up, proiezioni cinematografiche, ecc.
Consulente scientifico: Dr. Tudor Roșu, storico
Materiale tradotto da: Camelia Augusta Roșu
Un obiettivo importante degli ultimi quattro decenni nella città di Alba Iulia è stata la Casa di Cultura dei Sindacati. I lavori di costruzione iniziarono nell’aprile 1974 e vennero completati a tempo di record. L’edificio venne inaugurato il 18 dicembre 1976. Lo sforzo fu collettivo: alla costruzione ed all’arredamento del nuovo edificio culturale contribuirono 12 imprese del distretto di Alba e del paese, che si orientarono verso tecniche e soluzioni moderne per quel tempo.
L’istituzione culturale ha un auditorium di 548 posti e un palco con 30 posti, nonché anche una sala di conferenze con 165 posti. Oltre alla funzione culturale, l’edificio ospita una palestra, degli uffici ed anche degli spazi commerciali.
La Casa di Cultura dei Sindacati è il luogo ove vengono organizzati: concerti, spettacoli teatrali, mostre, fiere del libro, spettacoli di stand-up comedy ed a volte proiezioni cinematografiche.